E' fondamentale avere un indispensabile titolo di studio?

E' fondamentale avere un indispensabile titolo di studio? SI...

Nella società contemporanea uno dei problemi che maggiormente interessa una fascia di età tra i 18 e i 30 anni è quello di ottenere un buon posto di lavoro, cioè un attività che produce denaro in quantità sufficiente a condurre una vita discreta. Ma purtroppo nella nostra attuale società non tutti, sia ragazzi sia adulti, trovano facilmente un posto di lavoro. Vi è un secondo problema: cioè quello che molti ragazzi e famiglie di laureati, purtroppo non riescono, a causa dell'attuale crisi, a sopportare le spese dovute alla assillanti tasse necessarie per frequentare una qualsiasi facoltà.

Molti pensano che pur non avendo un titolo di studio, possono un domani, avere un buon posto di lavoro. Indubbiamente se una persona ha interesse, intelligenza e cultura, in uno specifico settore, non vi è alcun divieto, ma purtroppo non è detto che riesca a realizzare i suoi sogni, perché la società richiede anche per una semplice attività, uno specifico titolo di studio.

Come disse Don Milani "Se una persona conosce 200 parole ed un'altra mille,la prima sarà sempre sottomessa dall'altra.'' Perché avendo una solida e importante cultura, la possibilità di realizzarsi è più semplice. Inoltre attualmente, difficilmente un datore di lavoro, permette ad un ragazzo senza un sufficiente curriculum, di lavoro nella sua azienda/società; perché molti fanno una ''scrematura'' sulla base del titolo di studio.

Per di più lo studio è utile perché ''apre la mante'', ti aiuta non solo a ''sapere'', ma ad avere una visione più completa delle problematiche.

Infine l'università ti dà una base di conoscenze che, se al momento sembra non servano a molto, ti torneranno utili nel ''progredire''della tua vita lavorativa, quindi non vi è alcun motivo per non fraquentarla.

Per questo sono dell'opinione che frequentare la scuola e le università, sia un investimento sul nostro futuro; per quanto riguarda, il lavoro e la nostra personalità, perché secondo me, la cultura e l'intelligenza sono i requisiti più belli in una persona.